Non si può andare in vacanza in Salento e non provare il famoso caffè in ghiaccio, la tipica bevanda rinfrescante a base di caffè, ghiaccio e latte di mandorla. Si diffonde nell’area più meridionale della regione già agli inizi del XVII secolo, anche se il mix di caffè e ghiaccio non nasce in Puglia.
Le testimonianze circa la sua nascita sono quasi introvabili e piuttosto incerte, tuttavia pare che siano stati i francesi i primi a servire questa particolare bevanda, che si è poi diffusa in Vietnam, in Sud America, in Australia e nel resto del mondo, declinandosi in diverse versioni.
Le Origini Misteriose del Caffè in Ghiaccio
Rimanendo in Europa, la bevanda che si avvicina maggiormente al caffè in ghiaccio salentino proviene dalla Spagna e, più precisamente, da Valencia. Sulla costa orientale permane ancora l’antica tradizione del Cafè del Tiempo, a base di ghiaccio e agrumi.
Secondo la leggenda, durante l’Ottocento, il Salento ha importato dalla penisola iberica la bevanda, che presto si è diffusa nel territorio, a partire da Lecce. Proprio qui Antonio Quarta, torrefattore salentino creò, più di settant’anni fa, lo specifico abbinamento poiché, essendo l’unico a distribuire ghiaccio nella cittadina, ebbe l’idea di unire il ghiaccio al caffè.
Ancora oggi, il punto di riferimento per il caffè in ghiaccio a Lecce è la storica caffetteria di Antonio (oggi si chiama Avio Bar). Per preparare un caffè con ghiaccio perfetto i leccesi doc consigliano di usare il latte di mandorla di Maglio, un’azienda artigianale piuttosto popolare, e una miscela almeno all’85% arabica.
Se si è in vacanza in Salento e si vuole gustare il vero caffè in ghiaccio si consiglia di programmare una tappa all’Avio Bar! In ogni caso in qualsiasi bar del Salento è possibile assaggiare la famosa bevanda, il vero must per i pugliesi.
La Preparazione del Caffè in Ghiaccio
La realizzazione è piuttosto semplice, infatti è sufficiente preparare del normale caffè espresso che, una volta pronto e zuccherato, va versato in un bicchiere di vetro largo e ricolmo di cubetti di ghiaccio. Il caffè si raffredderà in pochi minuti, mantenendo il suo aroma inconfondibile. Va bevuto velocemente, proprio per evitare che si sciolga.
Attenzione che per non annacquare eccessivamente la bevanda bisogna che i cubetti siano appena prelevati dal freezer. Tuttavia, in Salento è molto diffusa una variante del caffè in ghiaccio, denominata anche caffè leccese. Al posto dello zucchero si utilizza il latte di mandorla. Quindi una volta pronto il caffè espresso, bisogna versarlo nel bicchiere con i cubetti di ghiaccio e aggiungere circa tre cucchiai di latte di mandorla. La tipica bevanda salentina non va confusa con il caffè shakerato in cui caffè e ghiaccio sono appunto shakerati.