Sul litorale adriatico del Salento, tra San Foca e Torre dell’Orso, si trova la località marina di Roca. La zona è molto suggestiva per il tipo di costa, caratterizzata da falesie a picco su un mare trasparente e cristallino. Ad impreziosire ulteriormente questo tratto di mare c’è la Grotta della Poesia, così chiamata perché il suo nome in greco era Posià, e stava ad indicare un posto dove era presente acqua dolce.
Una piscina naturale tra le più belle del mondo
La Grotta della Poesia fa parte di un complesso carsico che serpeggia nel sottosuolo nei dintorni di una fonte di acqua dolce. In realtà si compone di due grotte, una più grande e una più piccola, comunicanti attraverso una caverna composta da una spiaggetta sabbiosa.
Si può accedere alla grotta dal mare, dalla base della falesia oppure da terra. Ma c’è chi preferisce raggiungere la grotta direttamente tuffandosi dall’alto. È considerata una delle piscine naturali più belle al mondo, e la sua acqua la più limpida e trasparente.
La Grotta della Poesia è molto frequentata dai turisti, specialmente da chi ama tuffarsi nelle sue acque facendo un tuffo da circa quattro metri d’altezza.
La leggenda che riguarda la Grotta della Poesia
Questo luogo così magico non può non ispirare storie e leggende altrettanto fantastiche. Una di queste storie racconta di una principessa molto bella, che amava fare il bagno nelle acque benefiche della grotta. La sua bellezza era così straordinaria che la sua fama si estese su tutta la Puglia.
Iniziarono così ad arrivare presso la grotta poeti provenienti da tutta l’Italia meridionale, che componevano versi ispirandosi alla bellezza della principessa. La fama di questo luogo durò per tantissimo tempo, tanto che ancora oggi continua a chiamarsi Grotta della Poesia.
Le testimonianze storiche presenti nella Grotta della Poesia
La Grotta della Poesia non è solo un luogo di importanza paesaggistica e turistica, ma fa parte di un’area di interesse storico. Grazie al sostegno del comune di Melendugno, di cui la marina di Roca fa parte, e dell’Università del Salento, è in corso la realizzazione di un Parco Archeologico.
All’interno della Grotta della Poesia sono stati rinvenuti dei segni e dei simboli risalenti al secondo millennio avanti Cristo. Questi segni si troverebbero all’interno di un antico luogo di culto messapico.
aree circostanti Roca, sono visibili fortificazioni messapiche, cripte, e altri resti di strutture appartenenti a varie epoche, le più antiche risalgono all’età del Bronzo. Gli scavi che stanno portando alla luce testimonianze preziose dal passato, sono iniziati nel 1984. Tutta la zona fa parte della Grecìa Salentina.