L’estate 2021 sembra aver decretato già delle mete preferite da parte degli italiani. Sono tantissimi, infatti, coloro che vogliono ritornare ad esempio in Puglia, progettando una vacanza ad Ostuni, vera perla del turismo nostrano che già da anni rappresenta una delle mete preferite anche nei mesi di giugno e luglio.
Visitare Ostuni offre tante belle occasioni al turista e a chi si ferma in questa bella cittadina bianca: non solo bei luoghi storici da visitare, un mare cristallino e scenari incantevoli, ma anche bella gente, accoglienza al top e buonumore contagioso. Va aggiunta l’atmosfera di relax che si respira ovunque (in periodo libero da restrizioni da pandemia da Covid, è chiaro) e i ristoranti di pesce e le migliori osterie in cui fermarsi a mangiare piatti dal sapore unico che ricordano i profumi dell’infanzia. Ecco allora una panoramica su cosa fare se ci si trova ad Ostuni per una vacanza o un week end.
La città bianca che conquista al primo sguardo
Ostuni è conosciuta nel mondo anche come “la città bianca”. Questo appellativo le viene dalla caratteristica usanza di imbiancare le case del centro storico con il cosiddetto “latte di calce” (idrossido di calcio), un materiale a base di calce grassa di fossa, che si presta anche per dipingere gli interni. Possono bastare già tre giorni per visitare bene Ostuni, anche se per viverla al meglio sarebbe necessaria una settimana o almeno una vacanza più lunga. In questo modo infatti si potranno organizzare delle giornate alla scoperta dei ben 17 chilometri di spiaggia di sabbia bianca (tanto che c’è stato chi ha soprannominato questi fondali “le Maldive d’Italia”). Il periodo migliore per visitarla, comunque, è quello lontano dal turismo di massa: la primavera inoltrata, il mese di giugno o settembre sono i mesi migliori per organizzare una vacanza ad Ostuni se non si non ama la confusione. È questo il periodo adatto anche per delle gite nei luoghi storico-artistici, per le soste tranquille ai suggestivi ristoranti di Ostuni e alle osterie meravigliose, per gli aperitivi lungo i gradini delle stradine caratteristiche.
Cosa vedere a Ostuni: escursioni e luoghi storici da visitare
Di cose da vedere ad Ostuni ce ne sono davvero tante, a cominciare dalle piazze, dal Palazzo Vescovile e dalla Cattedrale gotica (interamente realizzata in pietra docile nel XV secolo), di cui sarà impossibile non notare i particolari perfetti del rosone. Successivamente ci si può avventurare per i mille vicoletti, fino a raggiungere le mura difensive con le due porte (che originariamente erano cinque) di San Demetrio e Porta Nova, che dovevano servire a tenere la città al sicuro dagli invasori che arrivavano via mare. In Piazza della Libertà sarà interessante osservare la famosa “Guglia di Sant’Oronzo”, di fattura barocca, innalzata e scolpita dopo la fine dell’epidemia di peste che all’epoca fece molti morti. Un monumento eretto quindi “per grazia ricevuta”.
Le soste nei migliori ristoranti o nei localini con street food
Per mangiare, prima di riprendere il cammino (verso le spiagge, il Santuario o la Chiesa dello Spirito Santo) c’è solo l’imbarazzo della scelta. I ristoranti ad Ostuni sono infatti davvero tanti, e tutti di buon livello, dalle osterie meravigliose fino alle taverne, dai ristoranti stellati fino ai locali che vendono cibo da street food. Imperdibile anche le focacce, che qui sono davvero deliziose.
Anche i piccoli bar che servono gli aperitivi qui possiedono un’atmosfera incantevole, fatta di candele accese e luci soffuse: sullo sfondo bianco delle pareti e dei muri tutto appare così molto suggestivo. Per una cena con portate, poi dipende solo dalle vostre tasche. Potreste spendere dai 20 euro ai 200 euro a persona o più! Ad ogni modo, sia che vogliate spendere poco, sia che abbiate a disposizione un budget considerevole, la qualità del cibo sarà sempre ottima.